Il Corriere dello Sport Stadio questa mattina analizza i casi di Federico Chiesa, simbolo della nuova era viola inaugurata in estate, e Davide Astori, il leader rimasto in viola senza nemmeno un’incertezza. I due, infatti, sono vicinissimi al rinnovo di contratto. Per il ragazzo figlio del settore giovanile sarà sancito l’adeguamento economico e l’allungamento di un ulteriore anno, dieci mesi dopo il primo (2021), arrivato lo scorso gennaio alla vigilia della gara contro la Juve.
Arriverà a percepire le cifre riservate, in questa nuova epoca viola, ai top player, sulla scia di Cholito Simeone e Babacar: più o meno 2,5/2,6 milioni lordi, circa 1,3 netti, fino al 2022, con una ulteriore stagione rispetto all’accordo attualmente in essere.
Per Astori, il cui contratto scade nel 2019, è pronta una prolungamento di altre due stagioni, per quello che diventerà il suo contratto della vita, considerato che nel 2021 il capitano avrà 34 anni.