In casa Fiorentina tiene banco il caso dello striscione censurato dalla società gigliata al Viola Club Viesseux. Su questo argomento scrive così Benedetto Ferrara su la Repubblica Firenze:
“Una piccola storia triste. E anche un po’ ridicola, se non fosse che racconta la situazione in cui si trova la Fiorentina, squadra di mezza classifica che sta affrontando un paio di problemi: il primo sarebbe quello di dare un senso alla sua stagione di transizione verso non si sa bene cosa, il secondo quello di riportare i suoi tifosi allo stadio (…) Uno striscione del Vieusseux è stato censurato dal Gos (gruppo operativo sicurezza), che ha ritenuto la scritta eccessivamente ironica e quindi non degna di entrare in curva per la partita di oggi contro il Verona. Sullo striscione c’era scritto:«Allora seguitate! Ma quand’è che ci liberate?». Il tutto evidentemente riferito alla famiglia Della Valle. Lo si può condividere o meno, questo è evidente. Ma è il censurarlo e ritenerlo eccessivamente ironico che non solo fa ridere, ma anche capire di come siamo messi male da tutti i punti di vista. (…) Anche perché la vera contestazione non è tanto quella contenuta in un coro o in uno striscione, ma semmai il fatto che l’apatia sta prendendo il sopravvento. (…)