Una promozione in Serie B centrata alla finalissima playoff contro il Vicenza, il 9 giugno 2024, poi una salvezza centrata in categoria cadetta con ampio margine e merito, e un campionato chiuso al 12esimo posto: un biennio sicuramente da incorniciare per la Carrarese, pronta ora a ripartire per la stagione 2025-2026. Una ripartenza che sarà segnata dallo zoccolo duro della rosa, di cui fa parte anche il portiere Marco Bleve, che, fresco di rinnovo, ha parlato in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: “Sono rimasti maggior parte degli interpreti dell’anno scorso, e anche se sono andati via undici prestiti che avevamo nella passata stagione, l’ossatura è rimasta la stessa. La società sta vedendo il da farsi, ma di fatto riprendiamo come esattamente da dove abbiamo lasciato: noi ‘senatori’, per così dire, faremo di tutto per agevolare l’inserimento dei nuovi arrivati, come abbiamo fatto l’anno scorso, perché il gruppo a questi livelli fa tanto, specie in un ambiente come il nostro”.
L’amichevole di stasera con la Fiorentina sarà in tal senso importante?
“Nei giorni scorsi abbiamo provato quello che vorremmo provare a mettere in campo, è vero che è calcio estivo ma affrontiamo una squadra che ha nomi che parlano per loro: non solo militano in Serie A, ma anche nei piani alti della categoria. Sarà sicuramente un buon test che ci dirà a che livello siamo, cercheremo di mettere in difficoltà l’avversario, tanto ci saranno modo e tempo di recuperare eventuali errori. È un impegno che ci fa alzare il livello del ritiro, ci porta allo step successivo, anche perché poi domenica affronteremo anche il Lecce, gare che ci portano nell’ottica del campionato: contro la Fiorentina sarà partita vera, il livello dell’attenzione dovrà essere alto perché non vogliamo fare brutta figura, dovremmo competere come fosse appunto una partita ufficiale. Arriveremo al 18 agosto, gara di Coppa Italia contro l’Udinese, con un livello buono”. Lo scrive Tuttomercatoweb