In Grecia la questione sicurezza è piuttosto delicata, soprattutto nell’ambito delle manifestazioni sportive. L’ultimo episodio di violenza si è manifestato proprio ieri, dopo il triplice fischio della finale di Coppa di Grecia tra Panathinaikos e Aris, dove l’arbitra francese Stephanie Frappart è stata scortata all’uscita del campo dalle forze dell’ordine. L’episodio nasce da un gol arrivato durante i minuti di recupero, al 90 +7, probabilmente viziato da un fuorigioco, scatenando l’ira funesta dei giocatori e della dirigenza dell’Aris. L’ennesima manifestazione sportiva macchiata da episodi ben distanti dal principio fondativo dello sport. Questo crea non poche preoccupazioni in vista della finale di Conference League che si giocherà ad Atene e contro una squadra greca.
POLVEROSI: “ITALIANO GIOCHERÀ COME HA FATTO L’ATALANTA CONTRO IL BAYER IN FINALE, NON SI DIFENDERÀ”
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