L’opinionista Bernardo Brovarone è intervenuto a Radio Bruno per parlare dei temi di attualità in casa Fiorentina, ed in particolare ha dichiarato: “Pioli deve lavorare sull’amalgama e sulla scioltezza fisica in questa sosta perché è stato fatto un lavoro nuovo e abbastanza sostanzioso, oltre che sui meccanismi di squadra che vanno regolati, anche se il mister ha una discreta apertura a diversi schemi. Con le due punte aumentiamo la nostra pericolosità offensiva, ma a metà campo ci viene a mancare il palleggio, ma anche le distanze e le verticalizzazioni, forse è un problema numerico che si potrà risolvere aggiungendo un altro centrocampista, un regista come Nicolussi Caviglia, perché la squadra ha bisogno di una guida”.
Sul centrocampo a due in vista del Napoli: “Come si fa a pensare di andare in inferiorità numerica contro De Bruyne e McTominay, bisognerà trovare un modo per contrastarli altrimenti saranno letali. Mi aspetto molto da Sohm quando sarà al top della forma fisica, perché penso che possa sorprendere tutti, anche se nelle prime due partite non abbiamo avuto sbocchi, vista la marcatura su Fagioli”.
Su Comuzzo: “Ho enorme rispetto per come ragiona in campo e fuori, anche se non so quanto sia stato felice di sapere che dall’altra parte c’era una società pronta, secondo me giustamente, a cederlo davanti a quelle cifre. Lui è un marcatore, difficile capire come sia stato messo centrale l’anno scorso, penso ne abbia risentito”.
Sull’operato della società: “Sono fiduciosissimo e allineato al percorso di questa società che è precisa, affidabile, lavoratrice, moderna, pur coi suoi difetti. Questo è un anno importante in cui poter dare la zampata vincente, e la società ha fatto tutto quello che doveva fare in questo senso”.