Il dirigente sportivo del Ravenna ed ex calciatore, Ariedo Braida, ai microfoni di Radio Firenze Viola parla così della Fiorentina di Pioli:
“L’ambiente di Firenze lo definirei “energico”. Kean per me è diventato un attaccante straordinario, dal mio punto di vista è potente e tecnico, non è poca cosa; penso che se lui farà ciò che tutti pensano, la Fiorentina risalirà, ne sono convinto, però il calcio è strano e va vissuto per quello che è, ma a volte capita qualche magia che ti fa tornare ai vertici. La Fiorentina, a mio avviso, è una squadra che ha una classifica deficitaria ma il gruppo squadra è forte, ha dei grandi valori.
Esistono delle difficoltà però succede sempre qualcosa che ti fa risorgere nei momenti di bui, all’improvviso a volte quando pensi che tutto sia perduto, torni a vincere, il calcio a volte riserva anche queste belle sorprese. Non si possono fare progetti sui risultati però si può programmare il lavoro, nel calcio la parola “progetto” non la userei spesso, io penso che si debba lavorare e prepararsi e a volte quello che tu pensi possa dare risultati positivi ne darà negativi e viceversa. Nel calcio tutti lo possono fare e nessuno lo può fare: è tutto il contrario di tutto, a volte si vedono delle sorprese incredibili. Su Pioli posso dire che ha un percorso prettamente positivo, non è mai stato altalenante, ha avuto sempre degli ottimi risultati, l’importante è che la società creda in lui”.