Quasi a non voler sembrare sufficiente la già rumorosissima faccenda attorno alla positività al testosterone riscontrata dal controllo anti-doping di Pogba ,(si attendono le controanalisi ma il calciatore sembra orientato vero il patteggiamento), continua a tenere banco il braccio di ferro, che presto si trasferirà in tribunale, tra la Juventus ed il suo ormai ex capitano, oggi in forza all’ Union Berlino, Leonardo Bonucci.
Attraverso un’intervista a cura di Riccardo Trevisani rilasciata a Sport Mediaset, l’azzurro ha tutt’altro che confermato la versione circolata nei giorni scorsi circa il suo addio alla Juventus, sparando di fatto a zero contro allenatore e dirigenza:
“E’ falso che a ottobre sia stato messo a conoscenza di progetti futuri che mi escludevano dalla Juve”, anzi l’ormai ex capitano della Juventus dice che proprio ad Ottobre la società voleva proporgli un rinnovo del contratto. Il 13 luglio Giuntoli e Manna mi hanno comunicato, venendo a casa mia, che non avrei più fatto parte della rosa della Juventus e che la mia presenza in campo avrebbe ostacolato la crescita della squadra. Questa è stata l’umiliazione che ho subito dopo 500 e passa partite in bianconero. Non è mai stata una questione di soldi, in caso di vittoria donerò tutto in beneficenza”
LE PAROLE RILASCIATE DA TIRIBOCCHI A RADIO BRUNO