Il Giudice Sportivo dopo le partite di Supercoppa Italiana ha confermato quanto già era scontato: Cristiano Biraghi, ammonito contro il Napoli nella semifinale del torneo, salterà la gara contro l’Inter in programma il 28 gennaio e valida per la 21^ giornata di Serie A.
Entra invece in diffida Matias Vecino, centrocampista della Lazio, che ieri contro l’Inter ha rimediato un cartellino giallo in seguito a un fallo su Dimarco.
LEONARDO PETRI
Giornalista rapinato dentro casa
Lo hanno spogliato e umiliato
Portato nel bagno, spogliato e poi oltraggiato. L’uomo è sotto choc. Individuati i due aggressori
FIRENZE – Un giornalista fiorentino, che si occupa prevalentemente di sport, è stato rapinato, la notte scorsa, nella sua abitazione: è stato portato nel bagno, spogliato e poi oltraggiato. La rapina è avvenuta intorno alle 4, ma il giornalista è stato in grado di chiedere aiuto solo verso le 6.45.
Secondo una prima ricostruzione della polizia, i rapinatori avevano i volti coperti e non avrebbero pronunciato parole. Dopo aver suonato il campanello ed essere entrati in casa, hanno picchiato il giornalista, hanno rovistato nell’appartamento portando via due televisori, alcuni gioielli, un telefonino. Sulla vicenda sono già in corso le indagini di squadra mobile e digos. Il giornalista è sotto choc e la polizia ha potuto apprendere le prime informazioni solo contattando i genitori che vivono in un’altra casa. Al momento della rapina il giornalista era solo nella sua abitazione.
Sono scattate perquisizioni della squadra mobile. Due le persone che sarebbero state individuate dagli investigatori della polizia, sembra un uomo e una donna, come presunti responsabili dell’aggressione. Secondo quanto ricostruito finora, la rapina sarebbe stata compiuta dopo che il giornalista ha aperto la porta di casa alla coppia che avrebbe conosciuto poco prima. La polizia sta facendo verifiche anche su un episodio risalente ad un paio d’ore prima della rapina. Episodio nel quale il giornalista avrebbe avuto un contatto con le stesse due persone; la polizia non esclude che tra il giornalista e i due aggressori sia sorta una discussione, per motivi da chiarire, da cui potrebbe essere nata la rapina per ritorsione. Gli investigatori tendono ad escludere che la vicenda riguardi la sfera professionale del giornalista.
Giornalista rapinato e picchiato, due persone fermate
Un uomo e una donna brasiliana fermati. Accertamenti però in corso sulle frequentazioni personali del giornalista
Gio, 17/03/2011 – 23:14 — La redazione
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Nuovi importanti sviluppi nel corso delle indagini sulla rapina e aggressione ad un giornalista sportivo fiorentino. Due persone sono state fermate nel pomeriggio dalla squadra mobile di Firenze perchè sospettate di aver rapinato nella sua abitazione. I due sono un italiano e una brasiliana e vengono sentiti dagli investigatori. Inoltre, secondo quanto appreso, la polizia, durante alcune perquisizioni, ha anche recuperato parte della refurtiva tra cui un televisore, un telefonino, un anello, le chiavi della casa e quelle dell’auto del giornalista rapinato. Permangono però dubbi che gli investigatori vogliono chiarire sulle modalità dell’aggressione avvenuta tra la notte scorsa e stamani nella casa del giornalista il quale avrebbe aperto la porta di casa alla coppia. Da quanto si apprende, sono in corso accertamenti anche sulle frequentazioni personali del giornalista che, secondo quanto emerge, conosceva i suoi aggressori prima di subire la rapina. Smentita l’ipotesi dell’attività professionale del giornalista come movente della cruda rapina.
Firenze, aggressione ad un cronista sportivo
giovedì 17 marzo 2011 ore 13:42 | Cronaca
La rapina è avvenuta nella notte, tre individui hanno fatto irruzione nell’abitazione del single lasciandolo nudo in bagno dopo averlo picchiato ed oltraggiato
Si occupa prevalentemente di sport, il cronista che è stato rapinato la notte scorsa nella sua abitazione.
Due uomini e una donna, lo hanno portato nel bagno, spogliato e poi oltraggiato facendogli pipì addosso. La rapina è avvenuta alle prime luci dell’alba, ma il giornalista è stato in grado di chiedere aiuto solo verso le 6.45.
Secondo una prima ricostruzione, ma il cronista è sotto choc e non ha potuto fornire elementi sufficientemente utili, i rapinatori a volto coperto non avevano un accento particolare.
Dopo aver suonato il campanello ed essere entrati in casa, hanno picchiato il giornalista, hanno rovistato nell’appartamento portando via due televisori ed effetti personali.
Sulla vicenda sono già in corso le indagini di squadra mobile e digos.
“Il Gruppo toscano dei giornalisti sportivi Ussi – ha dichiarato il presidente di Ussi Toscana, Franco Morabito –
condanna con forza e con sdegno l’aggressione ed il demenziale atto oltraggioso dei quali è rimasto oggi vittima un giovane giornalista sportivo fiorentino. Nell’esprimergli piena e totale solidarietà, l’Ussi Toscana rinnova al collega stima ed amicizia”.
Giornalista fiorentino
rapinato in casa. Due fermati
Aggredito e picchiato da due persone. Indaga la squadra mobile
17 MARZO 2011PUBBLICATO PIÙ DI UN ANNO FA 1 MINUTI DI LETTURA
Un giornalista fiorentino, che si occupa prevalentemente di sport, è stato rapinato, la notte scorsa nella sua abitazione: i banditi lo hanno aggredito e picchiato. E’ stato derubato di un televisore, di oggetti in oro e del portafoglio. L’aggressione è avvenuta di notte, intorno alle 4, ma il giornalista è stato in grado di chiedere aiuto solo verso le 6.45.
Sulla vicenda indaga la squadra mobile che nel tardo pomeriggio ha fermato due persone: lei è di origini brasiliane.
Nelle perquisizioni la polizia ha anche recuperato parte della refurtiva tra cui un televisore, un telefonino, un anello, le chiavi della casa e quelle dell’auto del giornalista rapinato.
In ambienti investigativi viene confermato che l’attività professionale del giornalista è un aspetto del tutto estraneo alla rapina.
Giornalista rapinato in casa, fermate due persone a Firenze
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Firenze, 17 marzo 2011 – Notte di choc e di paura per un giornalista sportivo fiorentino, vittima di una rapina. L’uomo era da solo nella sua abitazione di Firenze quando, intorno alle 4 un uomo e una donna gli hanno suonato al campanello.
I due sono entrati, a volto coperto, lo hanno spogliato e portato in bagno e poi lo hanno umiliato urinandogli addosso. Il giornalista è sotto choc.
I banditi hanno portato via un telefonino, due televisori, e dei gioielli, quindi si sono dileguati.La vittima, è riuscita a dare l’allarme solo poco prima delle 7 di stamani. Sulla vicenda indagano la Digos e la Squadra Mobile della Questura di Firenze. La vittima è un volto noto del giornalismo sportivo fiorentino.
Gli aggressori sono state fermate nel pomeriggio dalla squadra mobile di Firenze. I due sono un italiano e una brasiliana e vengono sentiti dagli investigatori. Inoltre, secondo quanto appreso, la polizia, durante alcune perquisizioni, ha anche recuperato parte della refurtiva tra cui un televisore, un telefonino, un anello, le chiavi della casa e quelle dell’auto del giornalista rapinato.
Gli investigatori devono comunque ancora chiarire le modalita’ dell’aggressione avvenuta tra la notte scorsa e stamani nella casa del giornalista il quale ha aperto la porta di casa alla coppia. Accertamenti sono in corso anche sulle
frequentazioni personali del giornalista che, secondo quanto emerge, conosceva i suoi aggressori prima di subire la rapina. In ambienti investigativi viene confermato che l’attivita’ professionale del giornalista e’ aspetto estraneo alla rapina.
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Noto giornalista sportivo rapinato e picchiato
Si occupa prevalentemente di sport, il cronista che è stato rapinato la notte scorsa nella sua abitazione. Appasionato e tifoso viola. Due uomini e una donna, lo hanno portato nel bagno, spogliato e poi oltraggiato facendogli pipì addosso.
diLorenzo Mossani
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18 Marzo 2011
Si occupa prevalentemente di sport, il cronista che è stato rapinato la notte scorsa nella sua abitazione. Appasionato e tifoso viola. Due uomini e una donna, lo hanno portato nel bagno, spogliato e poi oltraggiato facendogli pipì addosso. La rapina è avvenuta alle prime luci dell’alba, ma il giornalista è stato in grado di chiedere aiuto solo verso le 6.45. Secondo una prima ricostruzione, ma il cronista è sotto choc e non ha potuto fornire elementi sufficientemente utili, i rapinatori a volto coperto non avevano un accento particolare.
L’AGGRESSIONE. Dopo aver suonato il campanello ed essere entrati in casa, hanno picchiato il giornalista, hanno rovistato nell’appartamento portando via due televisori ed effetti personali. Sulla vicenda sono già in corso le indagini di squadra mobile e digos.
“Il Gruppo toscano dei giornalisti sportivi Ussi – ha dichiarato il presidente di Ussi Toscana, Franco Morabito – condanna con forza e con sdegno l’aggressione ed il demenziale atto oltraggioso dei quali è rimasto oggi vittima un giovane giornalista sportivo fiorentino. Nell’esprimergli piena e totale solidarietà, l’Ussi Toscana rinnova al collega stima ed amicizia”.
Si unisce la redazione de Il Reporter, il collega è veramente degno di stima e professionista esemplare.
Firenze, giornalista sportivo rapinato: i ladri gli fanno la pipì addosso
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Rapinato un giornalista sportivo: i ladri gli fanno la pipì addosso
La rapina è avvenuta alle 4 di notte. Fermate due persone, un uomo italiano e una donna brasiliana, sospettate di aver prima aggredito, poi rapinato e infine oltraggiato il giornalista sportivo fiorentino
Redazione
18 marzo 2011 09:32
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Un giornalista sportivo fiorentino è stato aggredito, rapinato e oltraggiato da due persone all’interno del suo appartamento. Il fatto è successo alle 4 di ieri notte.
Secondo una prima ricostruzione della polizia, i rapinatori a volto coperto dopo aver suonato il campanello ed essere entrati in casa, hanno picchiato il giornalista, hanno rovistato nell’appartamento portando via due televisori, alcuni gioielli, un telefonino. Prima di andare via i due ladri hanno orinato sul giornalista.
l giornalista è stato trovato sotto choc e la polizia ha potuto apprendere le prime informazioni solo contattando i genitori che vivono in un’altra casa. Gli investigatori tendono ad escludere che la vicenda riguardi la sfera professionale del giornalista.
Nella tarda serata di ieri gli uomini della squadra mobile di Firenze hanno fermato due persone, sospettate di essere i due aggressori. I due sono un italiano e una brasiliana e vengono sentiti dagli investigatori. Secondo quanto appreso, la polizia, durante alcune perquisizioni, ha anche recuperato parte della refurtiva tra cui un televisore, un telefonino, un anello, le chiavi della casa e quelle dell’auto del giornalista rapinato.
Intanto l’Ussi della Toscana in una nota “condanna con forza e con sdegno l’aggressione ed il demenziale atto oltraggioso dei quali è rimasto oggi vittima” il collega, a cui viene espressa “totale solidarietà”.
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Protagonista un giovane cronista sportivo fiorentino: un anno fa, nella sua casa, gli avevano fatto la pipì addosso
Giornalista “vizioso” ricattato da tre prostitute
Scritto da: Redazione in Notizie
FIRENZE – Giovane giornalista sportivo “vizioso” carica tre prostitute sulla propria autovettura ma, dopo una notte di sesso, si ritrova derubato e ricattato. E’ accaduto, l’altra sera, verso le ore 23.30, a Firenze e il giornalista si è visto costretto a rivolgersi ai carabinieri per concordare la strategia che ha portato all’arresto delle tre prostitute con l’accusa di rapina ed estorsione.
L’uomo aveva abbordato le tre prostitute – due rumene di 21 anni e un’albanese di 27 – che, a conclusione della serata, si erano impossessate del suo borsello contenente la patente di guida, la carta d’identità, un blocchetto di assegni e la tessera dell’Ordine dei giornalisti della Toscana. Per la restituzione, le tre “lucciole” hanno, quindi, chiesto al giornalista una cospicua somma di denaro.
La mattina successiva, il giornalista si è rivolto ai carabinieri che, d’accordo con lui, hanno organizzato lo scambio soldi-borsello, dando appuntamento alle prostitute ieri sera, alle ore 21.50, in viale Guidoni.
All’appuntamento, naturalmente, il giornalista si è presentato con i carabinieri, che hanno arrestato le tre prostitute. Ai militari dell’Arma, comunque, le tre giovani hanno detto di aver preso “solo in pegno” il borsello del giornalista accusandolo di non aver “pagato il conto”.
L’episodio offre una nuova chiave di lettura rispetto all’episodio riferito da “Giornalisti Calabria” il 17 marzo 2011, che aveva visto il giornalista protagonista di una rapina all’interno della sua abitazione: i banditi, due uomini e una donna, nell’occasione lo avevano portato nel bagno, spogliato nudo e oltraggiato facendogli la pipì addosso.
In quel caso, il giovane fiorentino aveva spiegato ai carabinieri che la rapina era avvenuta intorno alle 4, ma lo stesso era stato in grado di chiedere aiuto solo verso le 6.45. I rapinatori – aveva raccontato il giornalista – avevano i volti coperti e non avrebbero pronunciato parole. Aveva anche aggiunto di aver aperto la porta di casa dopo aver sentito suonare, quindi di essere stato picchiato e rapinato, prima di subire l’ulteriore oltraggio (la pipì addosso).
Il giornalista aveva, quindi, denunciato il furto di due televisori, il telefono cellulare ed alcuni gioielli. A quel punto, il giornalista, in cambio della restituzione delle chiavi dell’auto, aveva proposto lo scambio documenti-denaro per il giorno seguente, quello appunto al quale si è presentato con i carabinieri.
Le due versioni contrastanti – le prostitute hanno, addirittura, dichiarato agli investigatori che il giornalista avrebbe preteso di farle assistere a prestazioni sessuali a pagamento consumate con altre persone – hanno spinto gli investigatori ad approfondire i contorni di una vicenda che, al di là dei risvolti penali, può trovare spazio solo nelle cronache di ordinario squallore. Cronache tutt’altro che compatibili con i principi etici e deontologici che dovrebbero caratterizzare un iscritto all’Ordine dei giornalisti.