Il giornalista Leonardo Bardazzi oggi ospite a Radio Bruno, in vista della partita contro il Mainz della Fiorentina, dice la sua sulla situazione Viola:
“C’è la preoccupazione soprattutto per ciò che non si vede in campo, è una settimana tragica per la storia della Fiorentina: il ds che si dimette alla vigilia della partita “della vita o della morte”, una squadra che non gioca, un allenatore esautorato, una squadra in ritiro senza allenatore con Pioli chiuso in una stanza mentre gli avvocati trattano la risoluzione con Ferrari, con ragazzi che arrivano tardi in ritiro… è una situazione proprio anarchica, 48 ore di teatro dell’assurdo, la Fiorentina si è trovata tutto ad un tratto ultima in classifica, senza direttore sportivo e senza allenatore.
Si parla di una Fiorentina ultima in classifica nell’anno in cui Commisso ha speso come non mai, 92 milioni. Io sono ancora molto preoccupato, abbiamo una partita importante domenica con una squadra che non è stata squadra: i giocatori si devono vergognare, questa squadra non ha più giustificazioni, i giocatori non hanno più alibi. Se adesso vincono due partite non basta mettersi la mano sul cuore e venire a fare il fenomeno in sala stampa, speriamo che la Fiorentina si rialzi quanto prima perchè la situazione è molto pericolosa.
Speriamo che la squadra faccia come la Roma anno scorso perchè finora siamo stati inguardabili, domenica sarà complicato, hanno già venduto 30mila biglietti, hanno un allenatore nuovo e, a differenza nostra, un entusiasmo ritrovato dopo la vittoria di lunedì. Noi dobbiamo ricostruire uno spirito di gruppo. Galloppa si è presentato benissimo, aria fresca, sorriso, mi è piaciuto molto; ovviamente deve fare il bene della Fiorentina, quindi, Kean a riposo, lancia Martinelli finalmente, perchè merita una chance dato che si dice tutti abbia talento ma non l’abbiamo mai visto parare, comunque la rotazione dei giocatori oggi è necessaria perchè domenica c’è una battaglia. Piccoli non gioca da tanto, sarà titolare, e a centrocampo farà rotazioni, mi sarebbe piaciuto molto vedere la rivoluzione che aveva in testa Galloppa, con una strategia diversa e una capacità di aggredire la partita che la Fiorentina non ha avuto, difesa a 4 ma con una mentalità diversa e dei principi di gioco diversi, ovvio però in 48h non fai nulla di tutto questo.
La Fiorentina faceva trapelare che Galloppa fosse la scelta per questa settimana e che si sarebbe presa il tempo per scegliere il ds e di conseguenza l’allenatore, ovviamente ci ha raccontato una cosa che poi non è vera perchè se vai a chiudere con Vanoli, facendogli trattare la risoluzione del contratto con il Torino, vuol dire che la decisione l’hai presa prima della partenza del Mainz”.
