Lorenzo Amoruso, ex giocatore della Fiorentina, ha voluto dire la sua sull’arrivo di mister Paolo Vanoli su Radio Bruno: “E’ un buon allenatore, giovane, con delle buone idee. Ha maturato esperienze facendo anche il secondo di Antonio Conte, ha tutto per far bene. Non so perché sia stato esonerato dal Torino. Quest’anno non avrà una squadra assemblata bene per il suo modo di giocare, si dovrà adattare e capire un po’ di cose. Ma spero che abbia già le idee chiare per quanto riguarda il gioco, non c’è tempo da perdere. Ma lui è un bel martello”.
Cambierà qualcosa contro il Genoa?: “Difficile che possa cambiare domani. La testa conta più del fisico in queste occasioni. Paolo è stato un difensore, era un esterno ma aveva un’attitudine importante. C’è bisogno di uomini che in campo vogliano farsi rispettare. Ora si riparte da zero”.
Per quanto riguarda il Calciomercato: “Oltre Kean questa squadra non ha soluzioni. C’è Gudmundsson, ok, ma un esterno vero questa squadra non ce l’ha. So che è stato Pioli a volere questa tipologia di mercato, se ne riparlerà forse a gennaio”.
Che partita sarà al Marassi: “Sarà una partita durissima, difficilissima. Marassi è sempre stato uno stadio complicato, loro arrivano con tantissimo entusiasmo per la vittoria e per il nuovo allenatore. Ma alla Fiorentina deve interessare il giusto, deve pensare a se stessa, cercando di avere una propria identità”.
