Guillermo Amor è stata una bandiera del Barcellona, giocando con la maglia blaugrana più 311 partite e segnando 47 gol, nel 1998 è passato alla Fiorentina di Trapattoni, oggi ha parlato al Mattino di Napoli il giorno della partita tra il Barcellona e la squadra di Spalletti:
«Ho giocato due stagioni a Firenze, dopo gli otto anni nel Barça, e ho conosciuto bene la filosofia del calcio italiano. Ecco, il Napoli rispecchia bene quell’idea: è la squadra che deve essere forte, non il singolo calciatore. Il Napoli ha elementi di valore, tra tutti cito Osimhen, Insigne e Fabian, seguito già dal Barcellona. E ha una difesa solidissima, la migliore in serie A. Ma soprattutto un organico di spessore».
Come fu il salto dal Barcellona alla Fiorentina nel 1998?
«A 30 anni avevo deciso di fare quella esperienza e mi trovai benissimo: splendida città, ottima squadra allenata da un professionista del livello di Trapattoni. Altra mentalità, quella del calcio italiano, rispetto alla filosofia del Barcellona: un bel passaggio della mia carriera»
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