di Stefano Borgi
DRAGOWSKI: 6 La parata del 14′ su Brighenti cancella la papera col Galatasaray. Incolpevole sul gol. Per il resto inoperoso.
LIROLA: 5,5 La progressione è da quattrocentista, piedi ed intelligenza (calcistica, ovviamente) sono invece da rivedere. (dal 48′ VENUTI):
MILENKOVIC: 5,5 Sul gol di Brighenti chiude sul primo palo, lasciando sguarnito il cuore dell’area. Incerto.
RANIERI: 5 Sull’occasione di Brighenti, dormicchia un pò. Sul gol (sempre di Brighenti) non c’è proprio, lasciando libero il 9 brianzolo di calciare in porta. Sapevamo che la velocità non era il suo forte, però così si esagera…
TERZIC: 6 Corsa armonica, buona intraprendenza, ed un mancino educato…. Certo il gol viene dalla sua parte, dove Lepore fa un pò quello che vuole.
BADELJ: 6 Soffre (come tutta la squadra) il centrocampo a due. Però il suo andamento lento tiene compatta la squadra.
PULGAR: 5,5 Prima da titolare per il cileno… e si è visto. Lento, impacciato, sbaglia quelle poche scelte che gli capitano. Buono un recupero difensivo ad inizio ripresa, ma non basta.
CHIESA: 6 Montella lo defila inizialmente sulla destra in un inedito 4-2-4. Un paio di guizzi ed un tape-in respinto miracolosamente. Nella ripresa si sposta a sx, taglia al centro, segna il 3-1 della certezza. Insomma…
BOATENG: 5,5 Più appariscente che altro. E quando segna, lo fa in fuorigioco. Confusionario.
BENASSI: 5 Nè carne nè pesce. Come quasi sempre. (dal 73′ VLAHOVIC 8,5): Pronti via e “calpesta” la palla del pareggio. Poi rimedia, eccome, con la doppietta-promozione
SOTTIL: 5 Nell’uno contro uno si fa valere, e sforna buoni assist. In copertura, invece, non ci siamo. E con un centrocampo a due, la copertura degli esterni è fondamentale. (dal 63′ MONTIEL): 7,5 Le due imbucate vincenti per Vlahovic valgono il prezzo del biglietto.
VINCENZO MONTELLA: 6 L’aeroplanino vara un 4-2-4 di “venturiana” memoria. Ma non è partita da esperimenti. La squadra è lenta, impacciata, a tratti sembra stanca. Però Vincenzo azzecca i cambi, la media fa una sufficienza.