L’ex difensore della Fiorentina, Alberto Malusci, è intervenuto a Radio Bruno per parlare dello stato attuale della squadra viola: “Io vivo Fiorentina-Juventus come quando giocavo, anche se c’era maggiore senso di appartenenza rispetto ad oggi. Bisogna far capire che è stato un momentaccio e che la Juventus è una rivale, e questo va trasmesso ai calciatori, che devono gettare il cuore oltre l’ostacolo.
Tutto questo deve essere una carica in più, sabato deve essere la prima di campionato, perché se si guarda la classifica si gioca con paura, invece c’è un allenatore nuovo e va pensata come fosse la prima di campionato, tanto che io aprirei i cancelli questa settimana, perché la gente, che è vicina alla squadra, deve far capire cosa significa questa partita alla squadra”.
Sui precedenti Fiorentina-Juventus degli anni ‘80 e ‘90: “Si sentiva ancora di più la rivalità, noi ci spogliavamo allo stadio per andare ai campini e facevamo quei 50 metri, dove c’erano i tifosi che ci ricordavano cosa significasse quella partita”.
Sul modulo: “Non so se farà dei cambiamenti, ma sono sicuro che metterà un centrocampo più muscolare. Non so se proseguirà a tre dietro, io ho sempre pensato che questa squadra potesse giocare a quattro dietro per poi sbizzarrirsi davanti. Ora voglio concretezza, voglio vincere le partite, in questo momento del bel gioco mi interessa poco”.
