Oggi nelle pagine del Corriere dello Sport troviamo la moviola: “Potevate definirlo come volevate: rigorino, rigore leggero, generoso. Rapuano, nelle spiegazioni alla Fiorentina, sceglie la via peggiore: contatto fortuito. Quindi se uno fortuitamente frana addosso ad un avversario in area, non è nulla…. Posto che moltissimi (anche fra gli addetti ai lavori) lo considerano rigore. Ma una volta assegnato, risulta difficile anche spiegare perché il VAR (Massa) richiami Rapuano all’OFR. Ancora. Dopo aver visto Ranieri urlare contro Rapuano, entrare dentro al monitor durante l’OFR, urlare ancora sulla faccia del quarto Ayroldi (complimenti), sentir parlare di pugno duro sulle proteste, è una barzelletta.
Ranieri insegue il pallone, non fa nulla per cercare il rigore e nel cambio di direzione per liberarsi dalla marcatura di Pierotti, viene toccato con il ginocchio sul polpaccio destro, contatto che provoca l’autosgambetto. Arriva l’OFR: quindi è vero che si può fare moviola col VAR, che si possono valutare intensità, sensazioni, umori del campo. Buono a sapersi. Il paradosso è che Massa fa vedere a Rapuano cosa? Il contatto, cioè l’aspetto che certifica il suo errore. La revoca diventa il secondo, di errore. Banda-Dodo che frana in area con troppa facilità: no rigore. La GLT certifica: il pallone di Kean è tenuto sulla linea da Falcone. VAR: Massa 4. Già detto tutto”.
