Ieri sera la Fiorentina ha perso per 2-1 a San Siro contro il Milan di Massimiliano Allegri. La squadra viola era andata in vantaggio grazie ad una rete fortunosa di Gosens ed è stata ribaltata dal goal di Leao e da un rigore generoso fischiato ai rossoneri. Ma il risultato di ieri è l’ultimo dei problemi di questa squadra. Perdere a San Siro contro il Milan primo in classifica ci può stare e non è certo una tragedia. La tragedia è che questa squadra è ultima in classifica. Perché in 7 partite la Fiorentina ha raccolto 3 punti, frutto di 3 pareggi e 4 sconfitte. Ancora nessuna vittoria in due mesi.
Ma peggio ancora della classifica ci sono le prestazioni. Anche ieri la Fiorentina non ha fatto un azione manovrata. Maignan ha fatto 0 parate. L’unico tiro in porta è quello di Gosens che ha spinto dentro un pallone che sarebbe entrato a prescindere da un suo tocco o meno. E non sarebbe entrato per meriti viola, almeno che non consideriamo quella serie di rimpalli tra Gabbia e Maignan un merito della squadra. Nel resto dei 90 minuti la Fiorentina non ha mai tirato da dentro l’area di rigore. Il tiro più pericoloso lo fa Caviglia da 50 metri. Dati che non stupiscono nemmeno. I calciatori della Fiorentina quando ricevono palla non hanno mai un appoggio semplice al compagno e spesso sono circondati da avversari. Non si vedono movimenti, catene che funzionano o qualsiasi forma di calcio. Infatti la Fiorentina è ultima in Serie A per grandi occasioni, goal attesi e tiri in porta.
Le dichiarazioni di Pioli poi nel post partita per quello che contano sono ancora peggio. Si parla di grande partita della Fiorentina, di ulteriori passi in avanti e di decisioni arbitrali sbagliate. Premesso che il rigore è generoso. Ma con decisioni arbitrali giuste avremmo fatto un punto ieri e 0 a Pisa, non sarebbe cambiato niente. Tra l’altro Pioli ha anche dichiarato che tranne le prime due prestazioni la Fiorentina non ha mai sbagliato la partita. Ma nelle restanti 5 siamo stati asfaltati da Napoli e Como, presi a pallonate dal Pisa e abbiamo fatto 0 tiri a San Siro. Forse si salva la partita con la Roma. Inoltre proprio nelle 2 partite che cita Pioli abbiamo fatto 2 punti su 3. Una confusione totale sia in campo che fuori.
E per tutto questo non ci sono alibi. Pioli sta lavorando con questa squadra da più di 3 mesi. Sono 100 giorni di lavoro con una squadra che era già pronta fin dal primo giorno di ritiro. Non ci sono state cessioni importanti e diversi calciatori sono arrivati anche presto. Tutte cose che gli allenatori prima di lui a Firenze non hanno provato. Sicuramente questa squadra ha dei difetti di costruzione, ma chi non li ha? La Cremonese non è più forte della Fiorentina e non è costruita meglio, lo stesso vale per tutto il resto delle squadre in Serie A. Inoltre un allenatore bravo con il lavoro può e deve sopperire anche alle mancanze della squadra. Italiano giocava con il 4-3-3 e sulle fasce metteva Saponara e Kouamè. 2 calciatori che prima di incontrarlo non avevano mai giocato sull’esterno. Palladino ha fatto 8 vittorie a fila con Bove da una parte e Colpani dall’altra. Uno era un centrocampista di muscoli, l’altro un trequartista senza corsa e passo.
Anche perché a cosa serve sennò un allenatore? Perché Pioli dovrebbe percepire 3 milioni l’anno se non per limare i difetti di questa rosa ed esaltarne i pregi? Non c’è n calciatore della fiorentina che sta rendendo. Le uniche belle prestazioni dei giocatori della Fiorentina sono con la nazionale. Segno che il materiale tecnico c’è.
Ma nonostante tutto questo non c’è aria di esonero. Alle porte di Novembre la Fiorentina è ultima in classifica, con 0 idee di gioco, senza una vittoria e senza niente che funzioni. Cosa deve fare di più un allenatore per farsi esonerare? Quando si può fare peggio di così per far sì che in società si provi a dare una scossa? La risposta non c’è. Nessuno vuole dire che Pioli è un allenatore scarso, anzi al Milan per 4 anni ha fatto i miracoli. Ma adesso bisogna guardare in faccia la realtà. Il Pioli bis non sta funzionando in niente. A fine Ottobre siamo ultimi e non c’è una singola cosa che ci fa dire che ne usciremo a breve. Servono provvedimenti o miracoli

1 commento su “Ultimi in classifica, senza idee e con 0 vittorie. Cosa deve fare ancora Pioli per essere esonerato?”