Ritorna la Conference League per la Fiorentina. Domani contro il Sigma Olomouc i viola devono buttarsi alle spalle le difficoltà evidenziate in campionato e iniziare bene il girone europeo. La Conference è il vero grande obiettivo della Fiorentina, che in questa manifestazione ha ormai un tavolo riservato: due finali raggiunte e perse con Vincenzo Italiano alla guida, una semifinale persa col Real Betis di Siviglia con Raffaele Palladino allenatore. Un bilancio ottimo, ma è chiaro che il sogno è vincerla. Rocco Commisso, che a questa città, a questo club e a tutti i componenti del Viola Park sta continuando a dare di tutto e di più, ma dagli Stati Uniti, sogna un trofeo. Che garantirebbe la certezza del posto in Europa per l’anno successivo.
Altro traguardo in cui i viola sperano, ma che, al momento, sembra tremendamente in salita, visto l’avvio in campionato con tre punti in cinque partite ottenuti contro Cagliari, Torino e Pisa, sempre in trasferta. Da qui la Conference, col debutto di domani sera contro il Sigma Olomouc, ottavo nel suo campionato e già fuori dalla sua coppa di Lega, è vista come l’occasione per il rilancio e come la gara che può dare la giusta spinta per provare a battere domenica pomeriggio, sempre al Franchi, la Roma in campionato. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.