E’ un day-after dolce amaro per il presidente del Pisa, Giuseppe Corrado che ha commentato positivamente la prestazione della sua squadra che non è riuscita a vincere contro una Fiorentina anonima nel derby toscano.
Ecco le parole del presidente dei nerazzurri che ai microfoni di Radio Sportiva si è soffermato sugli episodi arbitrali che fanno discutere per la mancata concessione del calcio di rigore per i padroni di casa:
“Sono contento per la prestazione della squadra e del lavoro di Gilardino, ma allo stesso tempo anche amareggiato. Non siamo mai stati messi sotto, anzi giocandocela anche alla pari ma poi ci ritroviamo con meno punti di quanto ci meritiamo. La nostra linea è non lamentarsi delle decisioni arbitrali nel post-partita ma siamo un po’ amareggiati per il rigore non concesso, specialmente dopo quanto successo a Napoli. Tutte le emittenti hanno ammesso gli errori arbitrali ma le partite non si decidono con le decisioni arbitrali. Nella sfida contro la Fiorentina ci sono stati due episodi con un’interpretazione totalmente diversa: il gol è stato annullato per un tocco di mano, ma dopo un giocatore della Fiorentina la tocca col braccio in area ma non è rigore. Ripeto, non mi sento di attaccare gli arbitri, ma a distanza di così poco tempo più episodi sono stati letti a nostro sfavore.”
Sulle polemiche per il prezzo del biglietto elevato nel settore ospiti:
“Rimpianto di non vedere il colore della curva della Fiorentina, chiaramente non c’erano i fedelissimi della curva Fiesole. Hanno considerato il prezzo troppo elevato. Questa era la partita di categoria più importante per noi per i prezzi. Devono capire che abbiamo solo 12 mila posti, erano tutti venduti. Restava solo la curva della Fiorentina, era piena anche quella. Atmosfera molto bella, il pubblico sa fare molto bene le coreografie. Un po’ di amarezza per i tifosi del Pisa che avrebbero potuto vincere. Rinviamo alla prossima volta”.