Mandragora, al centro di numerosi interessamenti estivi dall’Italia e dall’estero (dal Betis Siviglia al Bologna), si aspettava un prolungamento prima dell’avvio del campionato. Oggi però i tempi sembrano maturi per arrivare a un accordo: le richieste iniziali non accolte a luglio hanno lasciato spazio a una trattativa più concreta, con una cifra attorno ai 2 milioni che potrebbe rappresentare il punto di equilibrio. La fumata bianca è dunque sempre più vicina, con il giocatore destinato a restare un elemento cardine del progetto viola. Lo riporta il Corriere Fiorentino.
