In un momento complicato a causa dei recenti risultati negativi, la Fiorentina ha messo un punto fermo sul proprio futuro annunciando il rinnovo di contratto di Pietro Comuzzo fino al 2029, con opzione per un ulteriore anno. Arrivato nel settore giovanile nel 2018, il difensore ha esordito in Serie A nell’ottobre 2023 con Italiano in panchina e ha trovato continuità con Palladino, conquistando anche la convocazione in Nazionale maggiore.
Comuzzo ha totalizzato 42 presenze stagionali, di cui 31 in campionato. Dopo una prima parte di stagione da titolare fisso, ha visto diminuire il suo minutaggio nel girone di ritorno a causa dell’arrivo di Pablo Marì. Tuttavia, si è distinto in Conference League, dove ha giocato tutti i minuti delle sei partite a eliminazione diretta, sfruttando l’assenza di Marì dalla lista UEFA.
Il rinnovo rappresenta un segnale forte da parte del club, che ha già respinto l’interesse del Napoli a gennaio e si prepara a nuove offerte estive. Comuzzo ha accolto il prolungamento con entusiasmo, definendolo un premio ma anche uno stimolo per migliorare ancora, ribadendo il legame speciale con il presidente Commisso e la volontà di continuare a dare il massimo. Lo scrive il Corriere Fiorentino.