Benedetto Ferrara ha così commentato Fiorentina-Parma a La Nazione: “Esiste qualcosa di più triste di uno zero a zero sotto l’acqua? Beh, sicuramente uno zero a uno. Per cui alla fine in casa Fiorentina sono quasi soddisfatti della piattezza di una partita che doveva essere un esame di maturità e invece è stata una battuta a vuoto. Acqua e malinconia. Tutto qui. E’ vero, niente è perduto, e la Coppa ha pesato un po’. Però resta quella incapacità di vincere le gare con squadre meno forti e comunque, va detto, quando hai più strade da affrontare devi avere le forze per portare avanti la tua missione sia a metà settimana che durante il week end. Dal punto di vista tecnico è chiaro che se i pezzi più pregiati non girano tutto diventa complicato. E meno male che hai un portiere che ti salva. C’erano una volta i 9 punti immaginifici in 3 partite. Ora ne restano 7. Non sarà uno scherzo ma perché non crederci? Squadra e allenatore devono crederci per primi, però, altrimenti gli obiettivi diventano illusioni”.