Ai canali ufficiali della Serie A ha parlato il terzino viola Robin Gosens che ha detto la sua opinione riguardo a vari temi calcistici e privati: “Fare il calciatore non è semplice come si crede perchè non tutto è in discesa visto che ci sono alti e bassi da affrontare. Non sempre è possibile restare calmi e può capitare lasciarsi andare e crollare, per questo una volta finita la carriera da calciatore voglio diventare uno psicologo per aiutare le persone che hanno attualmente i miei stessi problemi passati. Molti soffrono la pressione, attacchi di panico e altro e ne ho conosciuti tanti, credo che la cosa migliore da fare in questi momenti sia parlare e confrontarsi per riuscire ad alleviare un peso così pesante. A Berlino l’anno scorso ebbi una crisi mentale e non riuscivo ad uscirne e nemmeno la mia famiglia mi poteva aiutare. Dobbiamo ricordarci che non siamo macchine e che non funzioniamo alla perfezione, abbiamo bisogno di tempo e di riposo.”
Sulla Fiorentina: “In campo do tutto me stesso e mi voglio esprimere come le bellezze di Firenze. Siamo una bella squadra e vogliamo andare lontano per tutti i nostri tifosi, ma ci dobbiamo sempre aiutare come facevano i cavalieri. Sarò sempre grato all’Italia perché la parte più bella della mia carriera è stata qui prima all’Atalanta che mi ha lanciato nel grande calcio e poi all’Inter che mi ha permesso di giocare per vincere dei trofei.”