Albert Gudmundsson sarà chiamato a comparire tra domani e venerdì presso il tribunale distrettuale di Reykjavík per due udienze legate al processo in cui è coinvolto per presunta cattiva condotta sessuale. La sentenza è attesa tra un mese, ma le udienze, secondo quanto riportato dal quotidiano, si svolgeranno nell’arco di due giorni a causa del numero considerevole di testimoni che l’accusa intende convocare. Sul caso, sia la Fiorentina che l’entourage del giocatore mantengono il massimo riserbo, dimostrando al contempo serenità.
L’ex calciatore del Genoa ha deciso di recarsi nel suo Paese d’origine accompagnato da un fisioterapista e un preparatore messi a disposizione dal club viola, con i quali ha svolto una sessione di allenamento anche ieri presso il centro sportivo del KR Reykjavík. Questo non solo per distogliere l’attenzione dalla tensione che accumulerà nelle prossime 48 ore, ma anche per proseguire la preparazione in vista della partita contro l’Atalanta, per la quale il trequartista spera di essere convocato. Lo scrive La Nazione.
Le scelte in vista della trasferta di Bergamo
Verso Bergamo, La Nazione scrive: “Biraghi in difesa e Mandragora a centrocampo, in porta De Gea”