Negli ultimi 5 anni il saldo di calciomercato tra cessioni e acquisti sorride alla Fiorentina che ha incassato 30 milioni in più di quelli che ha speso per l’acquisto dei calciatori. Il dato è frutto ovviamente delle superplusvalenze fatte con le cessioni di Chiesa e Vlahovic che hanno portato nelle casse gigliate una cifra intorno ai 140 milioni di euro a fronte di una spesa vicina allo zero, plusvalenze che hanno coperto i costi di investimenti importanti come quelli fatti per Nico Gonzalez e Lucas Beltran. Impressiona il dato dell’Atalanta che nonostante lotti da 5 anni per le zone europee e abbia comprato grandissimi giocatori ha un saldo in positivo di 126 milioni, dato che manifesta l’incredibile capacità dei dirigenti della Dea di scovare talenti a pochi milioni di euro che nelle mani di Gasperini poi sbocciano definitivamente. Sorprende invece il Bologna che nonostante sia il primo anno che lotti per le zone che contano ha un saldo in negativo di 61 milioni ed è una delle squadre italiane che ha speso di più in relazione a quanto incassato. Dati e tabella del Corriere dello Sport
IL FUTURO DI JACK RIMANE IN BILICO
1 commento su “Dal 2019 la Fiorentina ha un attivo di mercato di 30 milioni di euro. Più soldi incassati di quelli spesi”