di Lorenzo Bigiotti
Il calcio non è solo Serie A, ma c’è un tutto un mondo che aspetta di poter riprendere. Un mondo fatto di ragazzini, di bambini, e di ragazzi un po’ più cresciuti ma eterni sognatori, che magari portano anche dei soldi a casa per poter campare in maniera maggiormente dignitosa. Il sistema calcio muove tanti atleti silenziosi, e fa lavorare veramente una marea di persone, molte più di quanto si possa immaginare.
Ecco perchè si attende con ansia di capire quando potranno ripartire anche i dilettanti. Sia per i ragazzi che meritano di poter fare sport, sia per le società e i loro lavoratori che se non riprendono velocemente rischiano veramente di dover chiudere i battenti. Le società hanno anche una funzione sociale per i ragazzi, che in alcuni casi vengono tolti dalla strada ed aiutati a crescere.
Ma quando potranno i ripartire i dilettanti? Sicuramente come tutti sappiano la stagione è terminata, e verrà ufficializzato nelle riunioni della Lega Nazionale Dilettanti del 20-22 maggio. La speranza sarebbe quella di riprendere una nuova stagione regolare da inizio settembre, ma l’opzione maggiormente realistica è che l’attività possa riprendere verso la fine del 2020 oppure addirittura ad inizio 2021. Questo sia per vedere se l’ondata di Coronavirus è veramente agli sgoccioli, sia per permettere alle società di attrezzarsi al meglio per potersi allenare e giocare in completa sicurezza. Il rischio è quindi che tutto sia rinviato al 2021, e la sensazione è che comunque prima possano riprendere le prime squadre e il settore giovanile, e la scuola calcio in un secondo momento.