
Napoli 06-05-2017 Stadio San Paolo
Football Campionato Serie A 2016/2017
Napoli – Cagliari
Foto Cesare Purini / Insidefoto
Un ragazzino è finito all’ospedale San Paolo di Fuorigrotta dopo lo scoppio di una bomba carta che sarebbe stata lanciata con ogni probabilità dal settore ospiti durante la sfida Napoli-Lazio di Serie A di questa sera allo stadio Diego Armando Maradona. Non sarebbe in pericolo di vita, ma i medici stanno valutando eventuali danni agli arti dopo lo scoppio.
Dai primissimi accertamenti, sembrerebbe che il ragazzino abbia raccolto il petardo pensando che si trattasse di un fumogeno, e che questo gli sia esploso tra le mani. Per tutta la gara, dal settore ospiti sono volati fumogeni e bombe carta, ma a parte l’episodio che riguarda il ragazzino non si sono registrati altri feriti.
La situazione sugli spalti è stata incandescente per l’intera durata del match, conclusosi con la sconfitta del Napoli per mano della Lazio dell’ex Sarri per 1-0: la prima sconfitta casalinga dal 10 aprile 2022 (2-3 contro la Fiorentina) è stata indolore, con gli Azzurri che hanno ora un vantaggio di +17 proprio sulla Lazio seconda in classifica, che può diventare +15 sull’Inter in caso di vittoria dei nerazzurri domenica. Dagli spalti però sono volati fumogeni e petardi per 90 minuti, e alla fine il bilancio è di un ragazzo ferito.
Non ci sono stati invece scontri tra tifosi: da sempre le tifoserie organizzate di Napoli e Lazio hanno pessimi rapporti, ma nell’ultimo periodo non ci sono stati “contatti” diretti tra le due frange opposte del tifo. Indagano le forze dell’ordine: non è escluso che il cerchio attorno ai responsabili possa essere chiuso già nelle prossime ore e che oltre alla giustizia ordinaria possa esserci la mano dura anche da parte del Giudice Sportivo. Lo riporta Fanpage
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