I club chiedono di sospendere gli stipendi per 4 mesi, l’AIC ne vuole uno. L’ostacolo – riporta Sky Sport – è lo stipendio di marzo, che secondo l’accordo collettivo dovrebbe essere versato ai calciatori entro il 20 aprile. Passati 20 giorni, un calciatore ha la facoltà di spedire una raccomandata al club chiedendo la messa in mora. Se poi il club non paga entro il 30 maggio, un calciatore può svincolarsi. L’AIC ha chiesto di spostare il termine del 30 maggio a fine giugno, la Lega che marzo non venga pagato.
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