Scontro tra il protocollo della FIGC ed i pareri della Commissione Medico Scientifica del Governo. Nel caso in cui venga trovato un calciatore positivo, la FIGC ha trovato dei meccanismi in grado di consentire una circoscrizione per fermare tutto, isolamento immediato del calciatore o del membro dello staff positivo, doppio tampone per tutti nelle 24 ore più doppio test sierologico a distanza di 5-7 giorni poi ripristino del distanziamento sociale.
Per la Commissione Medica vanno ineccepibile messi in quarantena tutti i contatti con il calciatore positivo, una situazione che minerebbe la ripartenza, perchè a quel punto andrebbe di nuovo tutto bloccato per due settimane. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.