Alfredo Pedullà, nel corso della diretta Twitch di Passione Fiorentina, ha approfondito diversi temi che riguardano il mercato della Fiorentina, queste le sue parole: “Sohm è il centrocampista che la Fiorentina voleva, le trattative vanno fatte con calma. I viola hanno ottenuto lo sconto di 3-4 milioni rispetto alla richiesta iniziale a 15+1, le cifre sono chiare. Su Kessié c’era un problema ovvero quello dell’ingaggio, che poi lo è per tutti. Per prenderlo devi fare un’operazione che comprenda la risoluzione del contratto, una buonuscita di 8-9 milioni minimo e 4-5 milioni di ingaggio. Rinnovo Kean? Non dobbiamo aspettarci un annuncio stasera, non c’è una tempistica precisa. Per il rinnovo di Mandragora, la proposta è di altri due anni, dunque fino al 2028 con opzione per il 2029. Sull’aspetto economico si lavora, non credo ci sia una distanza abissale. Andare in scadenza non penso convenga a nessuno. Nessuno ha offerto per lui alla Fiorentina 7-8 milioni. Lui non vuole andare via. Credo che si ritroveranno e vedranno di trovarsi in mezzo, non so a quanto. Ci sarà una distanza di 300-400 mila euro. Se per la Fiorentina fosse stato un titolare fisso, forse avrebbero risolto il problema contratto. Beltran? La cessione non era fatta, non c’erano accordi né nulla.
La Fiorentina non ha mai pressato il giocatore sulla risposta al Flamengo. Non è stato un titolare ma ha sempre avuto un atteggiamento iper professionale. Per lui significa tornare in Sudamerica e neanche in Argentina, ma in Brasile. Non so quanto aspetterà il Flamengo. Non ci sarebbero invece problemi da un punto di vista di offerta economica. A me piace Nicolussi Caviglia ma terrei Mandragora, il Venezia lo valuta 7-8 milioni. La Fiorentina cerca un attaccante”.