Una probabile fonte di finanziamento può essere l’occasione rappresentata da Euro ’32. Il gruppo di lavoro della Figc, ha già incontrato sindaci e proprietari di club delle 11 città in lizza per ospitare le partite. Delle 11 candidate ne resteranno cinque. Per tre (Roma, Milano e Torino) l’affare sembra quasi fatto e adesso Firenze e il Franchi si contendono uno dei due posti ancora liberi con colossi come Napoli o anche impianti come quelli di Palermo, Cagliari, Verona, Bari, Genova e Bologna.
La decisione dovrà arrivare entro ottobre 2026. Condizione indispensabile: presentare i migliori progetti infrastrutturali tra quelli già approvati, finanziati e cantierabili entro marzo 2027. Se il primo lotto è già coperto da finanziamento, il secondo lo è soltanto parzialmente. Per terminare il restyling, dopo il primo stralcio dei lavori serviranno ancora circa 100 milioni di euro. Di questi, Palazzo Vecchio potrà contare sicuramente sui 55 milioni che il governo ha sbloccato per la Metrocittà e che sono destinati alle periferie. I fondi transiteranno al Comune che così dirotterà i fondi per le opere sul Franchi. Resta un rebus come finanziare i restanti 45 milioni di euro. Lo scrive La Nazione.
