L’estate di Niccolò Fortini è stata un banco di prova più duro di tante partite giocate. Dopo l’ottima stagione alla Juve Stabia, che lo aveva consacrato come una delle promesse più attese a Firenze, il giovane talento ha dovuto fare i conti con un infortunio all’ileopsoas, l’esame di maturità.
Il mercato ha contribuito ad alimentare l’incertezza: il Torino ha provato a strapparlo ai viola, mentre dalla Premier il Bournemouth aveva chiesto informazioni. La Fiorentina, però, ha deciso di blindarlo a fine agosto,con la piena approvazione di Pioli e del ragazzo, che non ha mai forzato la mano nonostante la forte concorrenza nel ruolo. Il club ha anche concordato con la FIGC di rinunciare alla convocazione di Fortini e Martinelli per il Mondiale Under 20 in Cile,così da permettere loro di concentrarsi sul lavoro a Firenze e sul recupero della migliore condizione.
Neppure l’offerta last minute della Roma, che aveva messo sul tavolo un prestito da 3 milioni con diritto di riscatto fissato a 13, ha cambiato i piani della società. La Fiorentina ha scelto di puntare sul suo talento, fiduciosa di vederlo crescere e inserirsi presto stabilmente nelle rotazioni. Fortini sfrutterà ora la pausa per scalare le gerarchie e convincere Pioli, che dopo l’esordio di Kouadio a Torino sogna di lanciare anche un altro classe 2006. La città lo aspetta, sperando che le difficoltà dell’estate diventino presto la base della sua forza. Lo scrive La Nazione.