
Torino da Europa, Fiorentina da psicanalisi. La penalizzazione della Juve ha improvvisamente riaperto per le squadre di Juric e Italiano un invitante corridoio per le coppe. E la sfida di ieri, sebbene lontanissima dal traguardo, serviva a compilare il modulo di iscrizione alla corsa per la Conference League, a cui si accede con il settimo posto. Scrive La Gazzetta dello Sport. Il Toro ha vinto con una prodezza di Miranchuk, ma ha soprattutto convinto con una prestazione di spessore. Ottima nel primo tempo e più che sufficiente nella ripresa. Dopo un orribile primo tempo i viola hanno provato a reagire anche con l’ausilio dei cambi offensivi fatti da Italiano, ma creando comunque troppo poco e negli ultimi minuti. Gli attaccanti giravano nelle varie posizioni ma in modo casuale, con Amrabat che non riusciva a costruire. I tifosi, che hanno fischiato a lungo la Fiorentina, si aspettavano una stagione diversa.
GAZZETTA: “IN TRIBUNA C’ERA DOMENICO TEDESCO. ALTRO ALLENATORE? ORA LA FIORENTINA È IRRICONOSCIBILE”
Gazzetta: “In tribuna c’era Domenico Tedesco. Altro allenatore? Ora la Fiorentina è irriconoscibile”