Intanto Vincenzo Italiano non ha fatto una scelta molto logica. Andare a Bologna, dopo Thiago Motta, rappresenta un grande rischio. Italiano è bravo ma a Firenze non ha lasciato il segno come avrebbe voluto. Ora va a Bologna e avrà una vetrina internazionale. La più bella come la Champions League ma è più facile sbagliare che fare bene anche perché migliorare questo Bologna sarà davvero complicato. Meritava una grande opportunità e l’ha avuta anche se Bologna e Firenze si equivalgono come piazze. Giocare la Champions è un’altra storia rispetto alla Conference dei poveri. La fortuna di Italiano si chiama Giovanni Sartori. La sua guida sarà fondamentale per non far deragliare Italiano durante il percorso. Lo scrive Michele Criscitiello su Sportitalia
Nico Gonzalez vale quanto Chiesa, è tra gli esterni con il valore di mercato più alto in Serie A