Batistuta ha rilasciato una lunga intervista al settimanale Famiglia Cristiana: “Sto ancora facendo riabilitazione e per guarire mi occorrono circa altri 5 mesi. Ho fatto il docufilm perchè volevo far capire che bisogna inseguire i propri sogni. Vedo ragazzi che si arrendono troppo presto. Non mi manca giocare a calcio perchè appena tocco un pallone mi fanno subito male le gambe. Però prima mi piaceva e la mia unica possibilità era giocare a calcio sennò dovevo andare in ufficio. Vivo a Reconquista, magari non è la città più affascinante del mondo, ma la gente che mi circonda mi ama e mi fa sentire a casa. Non ero un grande talento ma l’impegno e la disciplina mi hanno fatto migliorare”.