E adesso squalificate Benassi. Niente di personale con il centrocampista della Fiorentina, autore dello splendido gol che è costato la prima sconfitta in campionato all’Udinese. Benassi va squalificato perchè al 13’ del secondo tempo, dopo una conclusione debole bloccata da Scuffet, si è lasciato scappare una frase blasfema.
La bestemmia è una delle due che erano uscite dalla bocca di Mandragora contro la Sampdoria e che, attraverso la prova tv, hanno impedito al bianconero di essere in campo ieri a Firenze. E non si venga a dire che le immagini non sono chiare e che il labiale non è inequivocabile. Altrimenti sarà lecito parlare di una regola senza nè capo nè coda, fatta per creare, come avevamo anticipato venerdì, figli e figliastri.
Fonte: messaggeroveneto.it