Riccardo Galli è intervenuto ai microfoni del Pentasport per dire la sua sulla partita di domani sera che vedrà la Fiorentina opporsi agli avversari cechi del Sigma Olomuc valida per la prima partita di Conference League: “Sono ottimista per natura e quindi penso che la Fiorentina domani verrà fuori dal Franchi con una vittoria, anche se il rischio oggettivamente c’è. Sono d’accordo con Pioli, che ha parlato delle difficoltà in sette partite, mettendoci nel mezzo anche le due di Conference League nella fase a gironi. Credo che l’ingranaggio Fiorentina si sia bloccato per un qualcosa di misterioso”.
“Speriamo che domani sera l’ingranaggio ricominci ad andare e che il sassolino che si è infilato nel meccanismo si sia rotto definitivamente. La cosa che mi preoccupa è che la viola non ha mai avuto un’identità importante, mirata e concreta. Qui deve essere bravo l’allenatore a cambiare, facendo rifunzionare il tutto, così che inizi la fase di riscatto della squadra. Nelle prossime partite vedremmo anche chi saranno i giocatori con più personalità e chi riuscirà a trasformare la tensione in qualcosa di costruttivo. La Fiorentina appena riesce a cambiare il passo e a fare i primi risultati, vedrete che si attenuerà anche la tensione attorno alla squadra. Domani sera, ci sarà una tensione che dovrà essere trasformata in qualcosa di positivo, ma la paura che questa tensione possa trasformarsi in qualcosa di negativo, c’è”.