Finora la Fiorentina ha mandato otto tiri nello specchio, compresi i due gol. Gli altri sei sono dello stesso Mandragora (2), Piccoli (2), Dodò, Gosens. Un buon segnale che i tentativi arrivino anche da chi ricopre altri ruoli. Poi vanno considerati anche i tiri respinti. Siamo a un totale 39. Mentre i tiri subito sono complessivamente 35. Non pochi. Anche perché 19 di questi sono arrivati in porta. Per fortuna c’è San David De Gea. Che col Napoli è stato il migliore. Ma da domenica, col Como, occorre cambiare registro. Servono soltanto i gol. Fatti. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.