Alessandro Bocci è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per parlare di Fiorentina. Queste le sue parole:
“Kessiè non mi fa impazzire perchè viene anni di Arabia dove si perde il ritmo del calcio europeo. Dopdichè prende uno stipendio altissimo quindi bisognerebbe studiare bene un accordo. Il fatto che Pioli lo consoca è un grande vantaggio. Sohm, invece, mi piace molto, ma il meglio lo deve ancora dare e bisogna capire se alla Fiorentina può fare un salto di qualità. Esempio Nzola messo davanti alla possibilità di fare un salto di qualità, è subito affondato. Kessiè è molto fisico mentre Sohm unisce sia il fisico che la tecnica.
Il regista non sarà quindi ‘classico’? Nel calcio di Pioli di schematico c’è poco. Tra Kessiè e Sohm c’è una certa differenza, il secondo mi sembra più regista mentre il primo è più fisico. Un centrocampo Kessié, Mandragora, Fagioli sarebbe privo di un regista classico a meno che non lo faccia Fagioli.
Fiorentina diversa dall’anno scorso? La speranza è quella. Una squadra che non giochi solo sfruttando le ripartenze ma che giochi in verticale e che mantenga il controllo del pallone. Pioli penso che voglia una Fiorentina che possa sviluppare le proprie idee e non pareggiare il gioco degli altri. Non adeguarsi ma constringere gli altri a subire la propria personalità. Bisogna vedere se ci riuscirà, è ambizioso ma i giocatori ce li ha, soprattutto davanti.”