Durante l’intervista concessa al Podcast BSMT di Gianluca Gazzoli, il centrocampista della Fiorentina, Edoardo Bove, è tornato a parlare del tema defibrillatore:
“Mi hanno detto che va cambiata la batteria ogni 8 anni, sei anche dipendente. Ti devono aprire. Adesso devo solo fare i dorsali a destra per pareggiare… è un argomento che tuttora sto approfondendo. Sto cercando di capire. Ormai non il defibrillatore non ti consenta di fare un certo tipo di sport, in sport di non contatto puoi avere il certificato. Dipende anche dalla patologia. In Italia per ora non è consentito. Quindi nel caso in cui mantenessi il defibrillatore non potrei giocare in Italia, è più di legge che cosa medica. All’estero firmi e ti prendi la responsabilità.
Tenerlo o meno? Avrò visite importanti che mi diranno se ci fosse la possibilità di toglierlo e cosa dovrei fare. Non mi precludo niente. Naturalmente poi la cosa più importante, posso fare quante visite voglio, ma è la mia salute e tranquillità mentale la cosa più importante. Se non mi sento sicuro senza defri… possiamo stare qua a parlare per ore. Ognuno ha le proprie considerazioni, è anche un pesare cos’è per te il vivere. Se giocassi al campetto con gli amici, sarebbe la stessa cosa”.