Oggi nelle pagine de La Gazzetta dello Sport, troviamo un’intervista del Professor Matteo Bassetti, direttore dell’Unità Operativa Clinica Malattie Infettive del San Martino di Genova: “Il calcio in questo momento è lo specchio del paese. C’è un problema sociale in larga scala. Oggi il virus va attaccato. Ho sentito che dal 1′ febbraio ci sarà vaccino obbligatorio nel calcio e va benissimo. Ma intanto penso che ci sono già tantissimi giocatori vaccinati, mi sembra oltre l’80%. Un numero sufficiente di atleti per cambiare le regole: chi ha sue o tre dosi di vaccino, se risulta asintomatica, dovrebbe essere libero di giocare e di svolgere il proprio lavoro”.