La sfuriata di Commisso relativa al mancato rinnovo di Vlahovic, arriva alla vigilia dell’importante sfida contro il Napoli. Il presidente viola si accontenterebbe di una semplice chiacchierata e di una firma sul nuovo contratto. La vicenda sta diventando lunga, e complessa. Ora Commisso ha anche chiamato in causa il suo procuratore e c’è il rischio di un contraccolpo psicologico. Lo scrive il Corriere Fiorentino.