Il direttore sportivo dell’Atalanta Tony D’Amico ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport in cui, tra le altre cose, parla anche della cessione di Amrabat alla Fiorentina ai tempi del Verona, rispondendo a quale fosse stato uno dei suoi colpi più importanti da ds. Queste le sue parole:
«Quello che verrà. Potrei dire Amrabat preso in prestito e rivenduto a 20 milioni. Ma anche Zaccagni, trovai la chiave per aiutarlo a maturare caratterialmente. In ordine d’importanza non saprei scegliere».
