“Ai calciatori, alle squadre e al personale – ha detto Sconcerti al Corriere della Sera – si chiede di rimanere reclusi in alberghi per due mesi, da giugno a settembre in caso di coppe. Senza vedere nessuno, rimanendo lontani uno dall’altro anche nello stesso club. Cosa poco dignitosa, molto più che medievale. Possibile si sia tutti d’accordo nel tenere recluse le persone per mesi solo per far cassa ai presidenti?”.