Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta della Fiorentina in casa contro il Como, queste le sue parole:
“Non mi aspettavo un inizio cosi difficile, 2 punti in 4 partite sono veramente pochi. Oggi per un tempo ho visto la squadra che vorrei sempre vedere, se non miglioriamo nella gestione della palla avremo dei grossi problemi, questa è una mia responsabilità, la manovra deve essere più fluida, non possiamo giocare lanciando lungo, la squadra fa fatica, poi fa fatica ad accorciare, dovrò trovare delle soluzioni diverse.
Quello che mi preoccupa è quello che ci sta mancando, non lo so e non mi interessa di come giocava la Fiorentina lo scorso anno, se c’erano dei problemi lo scorso anno io devo trovare delle soluzioni. Bisogna avere più la palla, pensavo ci volesse meno tempo. Sono preoccupato per l’ambiente negativo che c’è, capisco i tifosi, oggi qualcosa è migliorato perchè è stato il miglior primo tempo da quando sono qui ma non può bastare, vuol dire che devo lavorare meglio.
Lavoriamo sulle due punte, l’intesa deve essere migliorata, migliorerà con il tempo, non ho messo Gudmundsson perchè non l’ho visto al 100% con la caviglia dolente. Non ho cambiato modulo perchè non pensavo che fosse la soluzione migliore, oggi non è stato un problema tattico ma un problema di dare soluzioni in fase di possesso
Le responsabilità sono mie, non abbiamo perso per l’arbitro ma la punizione che porta al gol del pareggio non l’ho mai vista nella mia vita. Sicuramente dobbiamo migliorare sulla difesa nelle palle inattive perchè stiamo prendendo troppi gol ma non è un problema di difesa o di centrocampo. Non è un problema di personalità, sono tutti giocatori di buon livello capaci di giocare ad alti livelli. Stiamo lavorando su come superare la pressione, Mandragora e Nicolussi dovevano stare più vicini, pensavo che ci volesse meno tempo e invece ci vuole più tempo.
