L’ex Viola e campione d’Italia con la maglia del Verona, Luciano Bruni, ai microfoni di Radio Firenze Viola rilascia le sue impressioni:
“L’infortunio di Kean in nazionale? Una tegola inaspettata che però ci sta, quando i giocatori vanno in nazionale ormai gli allenatori sperano sempre che tornino sani ma succede spesso, bisognerebbe essere più fortunati, è una perdita importante difficile da colmare in un periodo in cui la Fiorentina ha veramente tanto bisogno di lui. Su Fagioli penso che sia un ragazzo dalle grandissime qualità, i giocatori però non sono dei robot e possono avere dei momenti difficili a livello calcistico, in questo momento il suo rendimento non risponde alle attese, bisogna avere pazienza, poi in concomitanza con tutto il momento viola c’è chi ne soffre di più e chi di meno, probabilmente è un ragazzo sensibile ed ha anche passato un periodo turbolento dal punto di vista personale; un giocatore vive anche di momenti psicologici fragili e ovviamente sta all’allenatore recuperarlo da un punto di vista mentale e credo che Stefano abbia l’esperienza giusta per recuperarlo. Se mi trovassi davanti Fagioli gli direi soltanto che sta a lui, un pò di grinta e “cattiveria” sana a livello calcistico servono per reagire. Credo che Kean possa giocare con qualsiasi modulo perchè è bravo ad attaccare la profondità ed è bravo affiancato, a due, lo abbiamo visto in nazionale, dove lo metti lo metti va bene: ha qualità fisiche, tecniche, ha controllo, rapidità di esecuzioni… lui può giocare con qualsiasi modulo e con qualsiasi giocatore di fianco. Io lo vedrei più datto con un giocatore che lega il gioco, che fa un pò di sponda, un supporto vicino, un sottopunta diciamo credo sia la soluzione ideale, un Gudmundsson che sta bene”.