Se Álvaro Odriozola potrà o meno essere disponibile per la sfida di domani sera contro la Roma dipenderà tutto da come andrà il test di questa mattina, quando i viola svolgeranno la seduta di rifinitura al centro sportivo in vista del monday night con i giallorossi. Il dato certo legato allo spagnolo è che, ormai da giovedì, l’ex Real si allena a pieno regime con il gruppo (stessi esercizi e carichi di lavoro, con partitella annessa) ma è chiaro che complice l’assenza di un mese e mezzo tra marzo e aprile e il nuovo stop (causa risentimento muscolare) in cui è incappato alla vigilia della trasferta con il Milan il terzino non può essere al 100%.
Né, cosa più importante, può avere i 90’ nelle gambe. Su questo, con estrema sincerità, ha voluto fare chiarezza in conferenza stampa anche Vincenzo Italiano che allo stato attuale sembra orientato a confermare ancora una volta Venuti sull’out destro della difesa. Odriozola per la verità avrebbe dato la sua disponibilità per partire dall’inizio o giocare quanto meno uno spicchio di partita eppure, data l’alta posta in palio e la volontà di scongiurare ricadute, l’input che staff medico e tecnico si sono dati è quello di osservare giorno per giorno i progressi fisici del basco, che dunque al momento viaggia spedito verso la panchina.
Le ultime riserve in ogni caso verranno sciolte solo domani mattina, quando la Fiorentina farà la classica sgambata pre-gara. Per il resto, la formazione anti-Mou sembra fatta: Milenkovic e Igor formeranno la coppia centrale davanti a Terracciano assieme a Biraghi sulla sinistra, mentre a centrocampo si rivedranno dal 1’ sia Bonaventura che Torreira. In attacco il vero dubbio è legato alla corsia mancina, dove battagliano per un posto Ikoné e Saponara. Lo scrive La Nazione.