Spalti vuoti in occasione di Sampdoria-Fiorentina di mercoledì prossimo al Ferraris. È la clamorosa protesta annunciata ieri con un comunicato dalla tifoseria blucerchiata, che non ha gradito la conferma da parte delle istituzioni sportive dell’orario di inizio del recupero della prima giornata di campionato, nonostante i tentativi di un ulteriore rinvio fatti anche dalla Regione Liguria, con un ordine del giorno votato all’unanimità dal
Consiglio, martedì scorso. La Lega non può infatti andare contro le norme UEFA che vietano la disputa di una gara di campionato in orario concomitante con una partita di Champions League. E, mercoledì prossimo, si giocherà in Europa sia alle 17 sia alle 20.30.
Niente gara in notturna, quindi. Di qui la decisione annunciata dalla tifoseria, che non comprende – al di là delle norme – una scelta che rischia di compromettere ancora di più una viabilità cittadina già ai limiti del collasso.
L’ultima parola spetta al Prefetto, ma allo stato attuale da parte della Prefettura di Genova non sarebbero state ravvisate condizioni tali da richiedere all’Osservatorio del Viminale un rinvio della partita per motivi di ordine pubblico. Fra l’altro, il giorno dopo la partita a Genova si aprirà il Salone Nautico e per l’evento in Fiera non ci sono ufficialmente
problemi. I tifosi blucerchiati confidavano in una maggiore attenzione da parte delle istituzionisportive. Di qui, la decisione di uno sciopero del tifo.
Gazzetta dello Sport