Dalla rifinitura viola emerge una Fiorentina nervosa, un clima pesante dove anche i senatori del gruppo di Italiano hanno manifestato un certo malessere. La partita di domani contro l'Empoli sarà fondamentale per tenere il passo delle dirette concorrenti che corrono, una sconfitta nel derby toscano vorrebbe dire perdere punti importanti rispetto alle altre, quasi in maniera decisiva con la possibilità di scivolare fuori dalla zona europea. Le certezze sono poche: Italiano schiera il confermatissimo Terracciano in porta, Quarta subentra a Milenkovic al centro della difesa, dopo la squalifica scontata, a fianco di Ranieri, sulle corsie pronti Faraoni e l'ex Parisi. A centrocampo Arthur difficilmente giocherà perché, ultimamente, si sta allenando poco e sta accusando qualche problema fisico di troppo, quindi pronti Duncan e Lopez a gestire la mediana. Quasi sicura la panchina per Bonaventura, al suo posto Italiano potrebbe rispolverare Barak o Beltrán, con quest'ultimo che potrebbe, però, fare il centravanti qualora Belotti venisse risparmiato visto che a Roma ha giocato molto poco. Sulle fasce confermati Ikoné e Nico Gonzalez. Molto difficilmente verranno convocati Kouamé e Dodò. Il primo rientrerà tra i convocati contro la Lazio lunedì, per il secondo bisognerà ancora attendere. Nessuna novità sul fronte Castrovilli per il quale il ritorno appare ancora lontano. Lo riporta Radiobruno il Pentasport https://www.labaroviola.com/italiano-continua-a-credere-alleuropa-ma-vuole-compattezza-nellambiente-viola/240394/