Come ogni martedì e venerdì, dalle ore 14.00 alle ore 15.30, Alfredo Pedullà ha parlato dei temi caldi in chiave mercato sulla Fiorentina in diretta sul canale Twitch di PassioneFiorentina. Di seguito le sue parole:
MINA “Trattativa in corso, possibilità concreta. È il difensore che la Fiorentina ha puntato, vediamo se saranno uno o due. Ma è una cosa concreta che si è sviluppata nella notte. Umore della città? Non mi interessa se non ci sono motivazioni. Anche per Acerbi l’umore dei tifosi dell’Inter, poi abbiamo visto come è andata. È stato, forse, il miglior difensore dei nerazzurri. Aspettiamo e poi parliamo, anche su Umtiti ne abbiamo sentite di tutte. Poi a queste cose dovrebbe parlare Italiano, se lo ha avallato lui va bene così. In tempi non sospetti abbiamo detto una cosa che può fare ancora la differenza: non escludiamo l’ipotesi di due difensori centrali. Vediamo. Fondamentalmente Mina non è mai stato una riserva, è costato 30 milioni all’Everton quando lo prese dal Barcellona. E la Fiorentina lo prenderebbe a parametro zero. Poi non escludiamo un altro arrivo, Martinez Quarta non è un intoccabile. Se Mina dovesse stare bene, la Fiorentina lo prende a un ingaggio giusto allora è un’operazione intelligente, fermo restando che arriva a zero. Ma voglio giudicare il 1 settembre. Qualsiasi operazione fai quest’estate, è avvallata da Italiano. Quindi non rispondo io”.
SUTALO “Vogliono 20 milioni, vediamo chi si avvicina”.
JOVIC “Per lui c’era un entusiasmo che crollava il battistero. Quindi serve calma per giudicare gli acquisti. Lo stesso vale per Mina, aspettiamo”.
AMRABAT “Fiorentina e United, malgrado le smentite, hanno già parlato. Cifra? Si può sfondare la cifra dei 30 milioni. Suggestione araba? Sono cose vecchie, come quella che riguarda Osimhen. È una scelta di ten Hag come Onana e Hojlund. La Fiorentina prenderà dai 30 in su, forse vicino ai 35 milioni. Per me se esce Amrabat, la Fiorentina può andare su un centrocampista forte”.
HJULMAND “È in stato avanzato tra lo Sporting e il ragazzo. Manca ancora qualcosa che si può trovare per la quadratura del cerchio tra le due società. La Fiorentina ha sondato, il Lecce forse sta aspettando anche qualche rilancio da parte di altre società. Ma per ora non si è registrato niente”.
MAXIME LOPEZ “Ci sono solo piste francesi, la Fiorentina è ferma ai sondaggi che vi abbiamo raccontato tempo fa e non è più andata avanti”.
DOMINGUEZ “Mi stupirei se la Fiorentina ci tornasse. A me risulta che non ci sia più una cosa. Oltretutto Dominguez ha preso una scelta molto giusta di chiedere un momento di riflessione per l’offerta arrivata al Fenerbahce che è arrivata all’offerta dei 15 milioni. Il Bologna sta pregando che questa cosa non vada in porto”.
SCAMACCA “L’Inter si è fatta avanti. Dopo il sondaggio del 20 luglio, era la seconda scelta in caso di mancata avanzata per Balogun che non chiudiamo del tutto. Ma l’Inter ha già fatto un’offerta che, in caso di rilancio, potrebbe arrivare alla fumata bianca. Il West Ham se incassa 30 milioni lo cede, l’Inter ha offerto un obbligo di acquisto e non un “pagherò”. Se l’Inter arriva a toccare i 30 milioni con i bonus, lo prende. Aspetteranno di tornare dalla tournée”.
ZANIOLO-BERARDI “Ipotetica, molto fantasiosa. Fa parte degli scenari di mercato che possono cambiare in ogni momento, ma è una cosa che è molto difficile. Stesso discorso vale per Berardi. Zaniolo ha messo da parte offerte dall’Arabia. Ora ha i preliminari, se ne può parlare intorno al 25 agosto”.
MERCATO “Magari ci sono altri nomi nascosti come Mina. Dopo aver fatto il tesoretto con Amrabat, la Fiorentina può andare su altre situazioni. Quando ci sarà questa cessione, la Fiorentina avrà il malloppo per andare a fare sul serio il mercato in entrata”.
DIA “Siamo usciti dal discorso dei 25 milioni della clausola. Ci sono varie fonti affidabili, ma scenari differenti. C’è chi dice che vogliono almeno 30 milioni, chi dice che non lo daranno via perché incedibile e chi, invece, dice che si potrebbero accontentare di 20 milioni e una contropartita importante. Ma ad oggi manca l’acquirente vero”.