Una spesa che potrà rivelarsi fondamentale quella fatta dalla Lazio, che dopo essere riuscita a strappare Milinkovic Savic alla Fiorentina, ha versato altri 9 milioni nelle casse del Genk, il club belga dal quale il centrocampista era arrivato. Il perché? Tanto semplice, quanto potenzialmente remunerativo. Versando immediatamente questa cifra, Lotito ha di fatto annullato il diritto del club belga di poter beneficiare del 50% della cifra della futura rivendita del giocatore: un vero e proprio affare, a ben vedere, visto che in questa estate le cifre per Milinkovic erano arrivate a circa 70 milioni, offerte però puntualmente rifiutate dal presidente biancoceleste che, almeno per un altro anno, ha voluto garantire ad Inzaghi uno dei centrocampisti più completi dell’intero panorama mondiale.