Giovanni Galli ha rilasciato un’intervista disponibile sulle pagine dell’edizione odierna de La Nazione: “Meret e Cragno hanno profili, approccio e attitudini diverse. Probabilmente il primo è più pronto, mentre l’altro è cresciuto molto negli ultimi tempi”.
Prosegue su Cerofolini: “Bisogna conoscere tutti gli aspetti caratteriali, professionali, il modo in cui lavora e soprattutto fidarsi di quello che dice il suo preparatore. Se lo ritiene pronto, perché non provare a puntare su di lui?”.